martedì 14 marzo 2017
SEZIONE 1: Studenti Facoltà di Architettura
1° Premio: Andrea PINTUS
2° Premio: Pier Nicolò PANTANI
3° Premio: Capogruppo _ Luca GUIZZI
Francesca Garotta
Massimo Martinelli
Dario Mondini
Lisa Perego
SEZIONE 2: Professionisti e Laureati
1° Premio: Capogruppo _ arch. Chiara FOSSATI
ing. Nicola Bertoni
ing. Emanuele Bonfiglio
ing. Elisa Masserdotti
arch. Gabriele Simonetta
2° Premio: Capogruppo _ arch. Luigi SERBOLI
arch. Andrea Busi
arch. Elena Mastinelli
3° Premio: arch. Maurizio DI LAURO
Menzione: Capogruppo _ ing. Michele COMINCIOLI
ing. Camilla Berardi
ing. Alberto Marini
La Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani” indice un concorso di idee per la progettazione di un nuovo spazio per uffici all’interno del Vittoriale degli Italiani, il nuovo spazio verrà realizzato ex novo e recuperando degli ambienti preesistenti.
Per scaricare il rilievo in DWG clicca qui
DOMANDE E RISPOSTE
Vi è un numero massimo di partecipanti per la formazione di un gruppo di lavoro?
No, non vi è un numero massimo di partecipanti.
Possono partecipare anche studenti di ingegneria civile?
No, il bando è rivolto a studenti iscritti alle facoltà di architettura o ingegneria edile- architettura.
L’area di sedime degli uffici deve coincidere con la superficie dei locali igienici sottostanti oppure allargarsi nello spazio delimitato dal bastione? Oltre alla pavimentazione con i torrini si può considerare la restante superficie delimitata dalle fioriere allineate e alla aiuola in ciottoli? Le mura del bastione individuano il perimetro esterno dell’area di progetto ma internamente, in prossimità della scala di accesso, non si comprende il lato che chiude la superficie massima di intervento. La segnaletica informativa interna può essere illustrata in modo da poter essere presa come riferimento anche nelle dimensioni?
L’area di progetto disponibile è all’interno della cerchia muraria e di proposito non si è voluto indicare un sedime preciso, poichè l’intento del bando è quello di lasciare completa libertà all’idea progettuale; in questo modo l’area delimitata dalle fioriere così come la pavimentazione dei torrini può essere considerata utile. Si rammenta tuttavia che i cipressi presenti sull’area sono alberi monumentali. Trattandosi di un concorso di idee si permette e si auspica la massima libertà di progettazione e iniziativa.
Quante persone/postazioni di lavoro sono previste per il nuovo ambiente? Attualmente, e in previsione, vi sono ambienti di lavoro singoli o collettivi (Open space)? Quante persone lavorano normalmente alla biglietteria?
Nel progetto si devono prevedere almeno 2 postazioni per l’emissione dei biglietti, un open space che possa ospitare da 4 a 8 unità e uno spazio privato per il direttore teatrale da adibire anche a sala riunioni. Colgo l’occasione per ricordare che la massima flessibilità degli spazi, anche in previsione di future riconversioni, deve essere uno degli aspetti rilevanti dell’idea progettuale.
E’ possibile fare un sopralluogo alla zona di intervento?
L’area è aperta e libera al pubblico e si trova nella zona antistante l’attuale biglietteria.
I bagni pubblici presenti sul sito di gara devo essere conservati e riqualificati oppure possono essere definitivamente eliminati in quanto nel Vittoriale sono già presenti altri bagni pubblici?
Per quanto riguarda gli ex bagni pubblici si potrà variare o meno, totalmente o in parte, la destinazione d’uso. Quindi potranno anche essere eliminati; in caso di mantenimento dovrà ritenersi uno spazio non più pubblico ma ad uso esclusivo del personale del nuovo spazio progettato.
Le tavole in formato A1 devono essere montate su supporto rigido, o possono essere presentate anche piegate, in formato A4 ?
Le tavole devono essere presentate piegate in formato A4.
E’ ipotizzabile localizzare la biglietteria con due addetti all’interno del locale che attualmente ospita i bagni pubblici?
Resta a discrezione del concorrente ipotizzare, nel caso si voglia variare, un’adeguata destinazione d’uso.
Il titolo della proposta progettuale va inserito all’interno di tutti gli elaborati?
Come indicato nel punto 13 del bando: la presentazione degli elaborati cartacei e multimediali deve essere fatta rigorosamente in forma anonima, pena l’esclusione omettendo qualsiasi indicazione che possa svelare l’identità del concorrente. Dunque il titolo della proposta non va assolutamente inserito all’interno degli elaborati progettuali.
Scrivo la presente in riferimento alla 2 tavole A1 e al loro sovradimensionamento rispetto alla scala di progetto richiesta 1:100, 1:500. Essendo infatti il padiglione dalle misure assai contenute trovo discordante il rapporto con le tavole A1. Mi domando quindi come proseguire…scendere di scala e quindi presentare un progetto definitivo o se, più semplicemente, ridimensionare la consegna? Quindi un A1 o due A3?o …
E’ possibile scendere di scala per descrivere al meglio il progetto o nel caso lo si ritenesse necessario raggruppare tutti gli elaborati all’interno di un unico A1.
Le due tavole A1 dovranno essere orientate in senso verticale o orizzontale? Nella Tavola 1 è previsto un planivolumetrico in scala 1:500 e sulla Tavola 2 sono previsti piante, prospetti e sezione in scala 1:100; è possibile variare le scale previste per meglio illustrare il progetto? La variazione equivarrebbe ad un ingrandimento per cercare di far capire al meglio il progetto alla giuria.
Per quanto riguarda le tavole di progetto si ha la piena libertà creativa nella composizione; infatti l’originalità nell’esposizione grafica costituisce uno dei criteri di valutazione come indicato nel punto 14 del bando.
Nelle due tavole da consegnare è indicato cosa deve essere inserito, vorrei sapere se si ha la piena libertà creativa nella composizione grafica delle tavole, esempio nella Tavola 1 (destinata al planivolumetrico 1:500 – schizzi, riferimenti e scelte progettuali) è possibile aggiungere un’assonometria o un prospetto (per occupare spazio e per una migliore composizione delle tavole) che da indicazioni era destinato alla tavola 2?
Si, si ha la piena libertà creativa nella composizione della tavola; infatti l’originalità nell’esposizione grafica costituisce uno dei criteri di valutazione come indicato nel punto 14 del bando.
Il nostro progetto, è previsto come installazione estiva temporanea oppure un intervento fisso annuale?
I nuovi spazi saranno utilizzati tutto l’anno, infatti come indicato nel punto 5 del bando si dovrà garantire il confort interno degli utenti sia nella stagione estiva che in quella invernale.