«Dando per scontato il vecchio adagio per cui l’unione fa la forza, dimostreremo che la cultura dà ricchezza, e che la ricchezza dà cultura».
Parola di Giordano Bruno Guerri, presidente del Vittoriale, nel presentare la nuova associazione GardaMusei.
Le tre sponde del lago di Garda – lombarda, veneta e trentina – accolgono ogni anno oltre 24 milioni di visitatori da aprile a ottobre: questi luoghi di immensa bellezza rappresentano il terzo polo turistico italiano ma non tutti sanno che il territorio dispone anche di un ineguagliabile patrimonio culturale. Per valorizzare questo prezioso capitale è nata l’idea di costituire una rete tra istituzioni pubbliche e private ratificata il 21 ottobre 2015 in GardaMusei.
Ai fondatori si sono aggiunti, in breve tempo, importanti realtà pubbliche e private, operanti nel settore culturale, turistico e commerciale del lago di Garda e non solo. GardaMusei continua così a stringere nuove alleanze e a creare progetti condivisi per migliorare l’offerta, realizzare una comunicazione comune, una biglietteria con pacchetti di visite a tariffe scontate, accrescere il flusso turistico in tutte le stagioni e promuovere l’idea che il Garda è un luogo ideale per vacanze colte. Le sponde del lago di Garda diventano, così, il volano per ideare, progettare, coordinare i cosiddetti “sviluppatori e acceleratori culturali”, ossia validi strumenti di capitalizzazione delle risorse e peculiarità più rappresentative dei territori di riferimento il cui denominatore comune è la propensione alla “grande bellezza”. Numerose sono le potenzialità che questo territorio offre attraverso paesaggi mozzafiato, storia, arte, prodotti enogastronomici con una rosa di Comuni e musei di spicco che aumentano l’interesse turistico, accrescendone l’importanza a livello nazionale e internazionale.
L’iniziale dimensione gardesana ha oggi superato i confini territoriali, in linea con i risultati delle ricerche condotte da Federalberghi per cui per ogni euro investito in ambito culturale ne tornano sette al territorio, di cui quattro alle strutture ricettive e turistiche (alberghi e ristoranti). Capofila di GardaMusei è il Vittoriale degli Italiani, storica residenza del poeta Gabriele d’Annunzio che, grazie alla propria identità storica, culturale, turistica, ambientale e internazionale, è riuscita in tempi brevissimi a catalizzare interesse e adesioni.
L’obiettivo di questa associazione è quello di offrire una programmazione annuale continuativa realizzando un circuito di iniziative culturali, turistiche, ambientali, enogastronomiche, di marketing territoriale sostenute da canali multimediali condivisi.
I risultati già raggiunti dimostrano come GardaMusei sia una realtà di ampio respiro, con una costante sinergia tra realtà e soggetti istituzionali pubblici e privati; un incubatore di idee e progetti senza confini temporali né geografici, la cui validità e forza risiede proprio nell’annullamento dei confini geografici.
GardaMusei lavora su e per il territorio e continua a crescere giorno dopo giorno attraverso collaborazioni e accordi nazionali e internazionali già stipulati e in via di definizione.
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