Il Museo di bordo, ospitato all’interno della Regia Nave Puglia, consente al visitatore di ripercorrere la storia della nave a partire dal 1898, quando venne varata a Taranto, fino al 1925, anno del suo arrivo al Vittoriale. Nel museo è inoltre possibile scoprire le personalità che hanno arricchito la storia della nave attraverso specifici focus: Tommaso Gulli, Paolo Emilio Thaon di Revel, Silla Giuseppe Fortunato, Osvaldo Botto e Renato Brozzi.
Nel museo è ospitata anche la collezione privata di Amedeo di Savoia-Aosta dei modelli delle navi storiche della Marina Italiana, quasi tutti in scala 1:100. Tra queste: la corazzata «Regina Margherita», che partecipò ai soccorsi alle popolazioni colpite dal terremoto di Messina del 1908 e che sarebbe poi affondata nel corso della Grande Guerra; il sommergibile «Scirè» e il siluro a lenta corsa soprannominato «maiale» protagonisti dell’eroica notte di Alessandria d’Egitto e la leggendaria nave «Elettra», la nave-laboratorio di Guglielmo Marconi impiegata per i suoi esperimenti sulle onde radio.
Il museo è stato inaugurato nel 2002, alla presenza del Duca Amedeo di Savoia-Aosta e del C.S.M.M Amm. Marcello De Donno.
Nell’anno del centenario dell’arrivo della Nave Puglia al Vittoriale, un nuovo allestimento ha arricchito il museo, completandolo con un omaggio della Marina Militare al legame tra il mare e d’Annunzio. Inoltre, un contributo audiovisivo recuperato dagli archivi del Vittoriale consente di sentire la voce del poeta nell’unica registrazione sonora effettuata proprio sulla Nave Puglia nel 1930.
Scarica qui la brochure realizzata dalla Scuola Navale Francesco Morosini