Del Monaco sperimenta e sviluppa le sue opere nel campo della ceramica artistica basandosi sulla tradizione dell’artigianato artistico e dei suoi possibili sviluppi futuri nel terzo millennio. Nella sua interpretazione del Corno sono evidenti i rimandi alla simbologia del tempio e alla pittura floreale dei ciliegi giapponesi.
“La struttura originaria in cemento è stata “allestita ” seguendo parte del testo dell’outa occidentale scritta da d’Annunzio.
Gli elementi distintivi sono:
1) il tempio ( struttura in acciaio laccato che avvolge il corno come fosse un tempio in legno)
2) la metrica (5-7-5-7-7) giapponese (Waka)
3) il colore carico tra sfondo e pittura floreale allusiva ai ciliegi
4) una piccola tartaruga che si alterna nella metrica”.
VDM